PRESENTAZIONE
La biblioteca centrale della sezione classica dell’I.I.S. “Bruno-Franchetti” è destinata a docenti e studenti, per lo studio, l’aggiornamento, la ricerca, la didattica. È collocata al piano terreno, e comprende una sala di lettura e un deposito. Alcuni volumi sono collocati in armadi metallici nel corridoio.
Costituita alla nascita del liceo “Franchetti” negli anni ’30 del Novecento, ma arricchita soprattutto a partire dagli anni ’70, la biblioteca ha una dotazione di circa 10.000 volumi, che riflette il profilo culturale dell’Istituto e le trasformazioni nel mondo della scuola.
Nella sala di lettura sono collocati testi e saggi di letteratura italiana, latina e greca, volumi di letterature straniere, di filosofia e storia. Vi si trovano edizioni, anche critiche, commenti, saggi, e anche più agili strumenti di immediato uso didattica. Un piccolo fondo “storico” conserva volumi acquisiti per l’allora Regio Liceo, fra il 1935 e il 1944, secondo gli orientamenti dell’epoca. Importanti donazioni hanno incrementato negli ultimi anni il patrimonio librario, soprattutto nei settori delle letterature antiche e moderne, della storia e della filosofia. La sistemazione dei volumi donati è in corso.
Nel deposito sono conservati gli strumenti generali di consultazione (come l’enciclopedia “Treccani” o il “Dizionario Biografico degli Italiani”), le opere miscellanee (come la “Storia d’Italia” Einaudi), i dizionari (come il “Grande Dizionario della Lingua Italiana” curato da Salvatore Battaglia), il settore di Storia dell’Arte, e piccoli fondi di Musica e Cinema. Nel corridoio sono conservati i periodici cessati e i volumi doppi. Alcuni libri di argomento scientifico sono nell’aula di Fisica. È disponibile una precisa schedatura cartacea, in attesa di avviare quella informatica. Strumenti su CD (lessici, dizionari) e alcune opere multimediali sono utilizzabili nel laboratorio di Informatica.
REGOLAMENTO
La Biblioteca è una struttura fondamentale nell’attività culturale, formativa e didattica della scuola. È destinata alla frequentazione di studenti e docenti del Liceo, con la seguente distribuzione: a) sala di lettura (italiano, latino, greco, storia, filosofia e varie, fondo “storico”); b) deposito (non accessibile al pubblico: enciclopedie, repertori, dizionari, grandi opere miscellanee, storia dell’arte); c) corridoio (volumi dismessi o doppi, riviste cessate, classici, volumi in attesa di collocazione); d) aula di chimica (sezione scientifica).
La Biblioteca è affidata all’inizio di ogni anno scolastico dal Dirigente Scolastico a un/una docente subconsegnatario/a, che cura la gestione e la conservazione del patrimonio librario, e formula le proposte di nuovi acquisiti anche su segnalazione dei/delle docenti dell’Istituto. In collaborazione con il personale eventualmente utilizzato nella Biblioteca, il/la docente subconsegnatario/a provvede alla collocazione e alla schedatura dei volumi, controlla la registrazione dei prestiti e la verifica della loro riconsegna, guida gli/le studenti in ricerche bibliografiche e approfondimenti, accoglie le classi per attività didattica presso la biblioteca.
L’orario di apertura della Biblioteca è definito all’inizio di ogni anno scolastico dal Dirigente Scolastico in ragione della disponibilità di personale. Il periodo di apertura coincide con quello dell’attività didattica.
Possono essere richiesti in prestito fino a tre volumi, registrando con precisione data, nome, cognome, classe di appartenenza, estremi del volume. Il prestito ha la validità di un mese. Alla conclusione dell’anno scolastico, entro il termine delle lezioni, tutti i volumi in prestito devono essere riconsegnati.
Sono escluse dal prestito le opere di carattere generale (enciclopedie, dizionari) e le riviste, salva motivata eccezione e con specifica autorizzazione del responsabile della Biblioteca.
Le opere consegnate in consultazione o in prestito devono essere restituite in perfette condizioni, senza danneggiamenti o sottolineature. I contravventori saranno esclusi dal prestito; il provvedimento sarà comunicato al Dirigente Scolastico e al Coordinatore di classe (nel caso di studenti). In caso di mancata restituzione di un’opera consegnata, la Scuola si riserva di chiedere il riacquisto del volume o il risarcimento del valore corrispondente, in forme definite dal Dirigente Scolastico.
Il presente regolamento, approvato dal Consiglio di Istituto il 12/01/2016 (delibera 3/2016) ed emanato dal Dirigente Scolastico nell’ambito del P.T.O.F., è esposto in Biblioteca e visibile nel sito della scuola.