Il voto di condotta, attribuito collegialmente, valuta il comportamento dell’alunno nei confronti della scuola, dei compagni, degli insegnanti e del personale non docente.
Deve tener conto di:
1) rispetto di regolamenti, norme, orari
2) qualità della partecipazione alla vita scolastica
3) grado di responsabilizzazione nei confronto degli impegni scolastici
4) grado di maturazione nelle relazioni interpersonali
È assegnato sulla base dei seguenti criteri (delibera n°15 del Collegio Docenti del 2 ottobre 2018):
10 (l’attribuzione del voto richiede la presenza di tutti i descrittori e l’assenza di provvedimenti disciplinari assunti collegialmente) |
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9 (l’attribuzione del voto richiede la presenza di tutti i descrittori e l’assenza di provvedimenti disciplinari assunti collegialmente) |
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8 (da attribuire in presenza di almeno tre descrittori) |
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7 (da attribuire in presenza di almeno due descrittori e di eventuali segnalazioni scritte assunte collegialmente) |
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6 (da attribuire in presenza di almeno un descrittore in aggiunta al primo) |
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5 |
Si attribuisce il voto di condotta inferiore al sei in «presenza di uno o più comportamenti tra i seguenti, già sanzionati attraverso provvedimenti disciplinari, che denotino: completo disinteresse per le attività didattiche; comportamento gravemente scorretto nel rapporto con insegnanti e compagni; continuo disturbo delle lezioni e funzione negativa nel gruppo classe; frequenza occasionale; saltuario svolgimento dei compiti scolastici; gravi violazioni del regolamento scolastico con danni al patrimonio della scuola e inosservanza delle disposizioni di sicurezza». |
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Il giudizio sull’attività di alternanza scuola lavoro concorre a determinare il voto di condotta. Tale giudizio può essere riconducibile a quattro diversi livelli, così sintetizzabili:
- giudizio negativo, che corrisponde a una nota di demerito;
- giudizio “neutro” (attestante la mera partecipazione all’attività), poco compatibile con i voti 9 e 10 di condotta;
- giudizio positivo (traducibile in “comportamento corretto e responsabile”), compatibile con i voti 8, 9 e 10;
- giudizio di eccellenza (traducibile in “atteggiamento attivo e propositivo”), che corrisponde a una nota di merito.